ALITALIA: Nasso (Cgil) a Sabelli, se non ci sono esuberi, perché la cassa integrazione?

Roma 30 novembre - “Ancora una volta Alitalia faccia chiarezza sui progetti di ridimensionamento aziendale, convochi un tavolo di confronto e dichiari le carte”. A chiederlo è il segretario generale della Filt Cgil, Franco Nasso, in merito alle ipotesi di tagli tra gli addetti di terra della compagnia aerea, sottolineando che “sarà comunque sempre troppo tardi quando sarà interrotto questo balletto di annunci e smentite”. “Oggi - prosegue il numero uno della Filt - apprendiamo dall’a.d. Sabelli che non ci sono esuberi e ci chiediamo allora perché va proponendo la cassa integrazione”. Secondo Nasso “di lavoratori in cassa integrazione ce ne sono fin troppi in Alitalia e bisognerebbe pensare ad una soluzione per loro invece che proporre ulteriori ridimensionamenti”. “Il Governo e la Presidenza del Consiglio - auspica il segretario generale della Filt Cgil - trovino il tempo per fare in modo che non vengano messi in discussione gli accordi di Palazzo Chigi sul dimensionamento aziendale”. “Il perimetro aziendale - ricorda infine Nasso - è stato definito nella trattativa con il Governo e dentro quell’accordo non sono previste esternalizzazioni”.