lunedì 27 luglio 2009

Alitalia/ Sindacati: Atitech a rischio chiusura,governo intervenga "Non garantiti gli stipendi di luglio, rischiano 700 lavoratori"

Alitalia/ Sindacati: Atitech a rischio chiusura,governo intervenga
"Non garantiti gli stipendi di luglio, rischiano 700 lavoratori"
Roma, 27 lug. (Apcom) - I sindacati del trasporto aereo chiedono al governo di intervenire nella vicenda Atitech, la società di manutenzione della 'vecchia' Alitalia che ora rischia di chiudere. In mattinata - spiegano in una nota Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sdl intercategoriale - c'è stato un incontro tra i vertici aziendali e i sindacati, e "l'azienda ha comunicato che, per la drammatica situazione economica finanziaria venutasi a creare, non possono essere garantiti gli stipendi di luglio ai dipendenti". Inoltre, l'azienda "ha dichiarato che, in assenza di elementi di novità significativi relativi al processo di compravendita, a partire da venerdì 31 luglio l'azienda verrà chiusa".

"La situazione venutasi a creare - sottolineano Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sdl - in alcun modo può incidere in maniera così devastante sui 700 lavoratori che da un anno già stanno attraversando il calvario della Cigs, ragion per cui verranno messe in campo tutte le iniziative atte a scongiurare questo assurdo scempio. Per questi motivi chiediamo un tempestivo intervento del governo e delle istituzioni locali affinchè vengano garantiti gli stipendi ai lavoratori e che si definisca improrogabilmente il nuovo asset industriale, condizione imprescindibile circa il futuro aziendale".

"In assenza di risposte certe e tangibili - concludono i sindacati - si assumeranno le responsabilità tutte le istituzioni preposte delle pesanti ricadute che verranno determinate dalle inevitabili iniziative di lotta che hanno già avuto inizio da stamattina con il blocco di tutto il sedime aeroportuale".

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